2012/04/24

1972/04/24 02:25 IT (1972/04/23 20:25 HO): Accensione del motore di ascesa di "Orion": è il liftoff dalla Luna!

Al Centro di controllo di Houston nel Texas, le lancette degli orologi portati al polso dai tecnici seduti davanti alle consolle segnano le 20:06 di domenica 23; in Italia è piena notte, sono le 02:06 di lunedì 24. Una pallida Luna in fase crescente illumina il cielo del continente europeo. Lassù a 384.000 chilometri di distanza due uomini, John Young e Charles Duke, dopo una permanenza record di oltre settanta ore e dopo un bottino di oltre 90 chili tra rocce e polvere, si apprestano a lasciare la superficie che per tre intensi giorni li ha ospitati. Alle 02:09 italiane viene riaccesa la telecamera che era stata spenta poche ore prima al termine dell'ultima EVA. Si trova sulla "jeep" lunare posta a circa una novantina di metri dal punto in cui "Orion" ha poggiato le sue quattro zampe nella notte italiana del 21 aprile: ora è pronta per trasmettere in diretta le spettacolari immagini del decollo.

Alle 02:25, puntuale, l'accensione del motore di ascesa del Lem: GO! Via! "Orion" si divide a metà dalla rampa di appoggio innalzandosi sicuro nel nero cielo lunare, tra le "briciole" scintillanti dei frammenti di metallo che si staccano dalla potenza del lancio. I due astronauti danno l'addio alla regione di Cartesio, lasciandola nella sua immensa, millenaria, desolazione. Il pilota del Modulo Lunare Charlie Duke annuncia entusiasta: "Lift-Off! There we go!" ("Decollo! Partiamo!". La telecamera a bordo della Rover trasmette a milioni di spettatori sulla Terra l'emozionante momento del "liftoff" lunare.

La partenza dalla Luna di Young e Duke nella diretta TV.

L'ascesa è regolare, come comunicano gli astronauti alla base. Il motore di risalita di "Orion" rimane acceso poco più di sette minuti. Questo alla velocità di 1.698 metri al secondo immette la cabina del Lem in orbita lunare. Ora non resta per Young e Duke che prepararsi per il più importante "appuntamento" della missione: il "rendez-vous" e l'aggancio con il Modulo di Comando "Casper". dove li attende Thomas "Ken" Mattingly.

A 177 ore e otto minuti dall'inizio del grande viaggio le due astronavi sono ormai vicine. Alle 04:35 italiane, le 22:35 a Houston, il perfetto "docking". "Casper ha catturato Orion", annuncia felice Mattingly. I tre uomini di Apollo 16, protagonisti dell'ottava missione umana verso la Luna, sono di nuovo insieme.

Nella raffigurazione della NASA, l'avvicinamento del Modulo Lunare al Modulo di Comando dall'interno della cabina del Lem.

Ecco le fasi dell'avvicinamento di "Orion" a "Casper" nelle foto scattate da Mattingly:

Foto AP16-AS16-122-19530, scansione JSC.
Foto AP16-AS16-122-19533.
Foto AP16-AS16-122-19535.
Foto AP16-AS16-122-19537, scansione J.L. Pickering.

Nella raffigurazione della NASA, la parte superiore del Lem e il Modulo di Comando saldamente agganciate dopo il felice docking.